UNIONE TRA COMUNI PER UN PROGETTO UNICO

E’ stato un incontro territoriale tra Amministratori, quello congiunto tra i Comuni di Castiglione del Genovesi e San Cipriano Picentino, che si è svolto nell’aula consiliare di Castiglione del Genovesi.

Il comune ospitante è stato rappresentato dal Consigliere Delegato, Carlo Bottigliero, presenti il Sindaco di San Cipriano Picentino, Sonia Alfano e l’Assessore alla Valorizzazione del Territorio, Giuseppe Zoccola; nonchè il Presidente del GAL, Antonio Giuliano e il Coordinatore, Eligio Troisi, con alcuni componenti del Team.

“Un incontro più che costruttivo- ha sottolineato il Consigliere comunale di Castiglione del Genovesi, Carlo Bottigliero- che darà vita ad un percorso   comune di valorizzazione turistica culturale di Castiglione del Genovesi, con l’illustre Economista Antonio Genovesi, di San Cipriano Picentino con il poeta Iacopo Sannazzaro e di San Mango con illustre scrittore, Francesco De Santis, per candidare un progetto unico, come previsto del GAL T.I. 7.5.1”.

Il Sindaco di San Cipriano Picentino, Sonia Alfano, ha messo in risalto l’importanza ed il ruolo che il GAL sta svolgendo in questo momento: unire il Territorio con progetti mirati per la crescita dell’intero comprensorio.

Il “clima” positivo e la convergenza di visione che è emersa, sono i punti più  tangibili di un “nuovo inizio” per una crescita comune e per una forte coesione e coalizione territoriale. Segna, inevitabilmente, un punto di novità l’approccio sensibile e collaborativo del neo Sindaco, Sonia Alfano, sicuramente portatrice di valori di genere che migliorano la qualità dei rapporti e della politica.

Il Coordinatore del GAL, Eligio Troisi, nell’apprezzare il nuovo clima e le attenzioni rivolte al GAL, ha rinnovato l’impegno costante di tutto il Team, sia riferito all’attività dei Bandi che a fianco dell’Istituzioni, per perseguire una progettualità comune.

L’auspicio del Presidente del GAL, Antonio Giuliano, è stato quello di continuare ad unire le idee progettuali tra comuni, al fine di poter passare  dall’ ”io”, del singolo comune,  al “Noi” per il Bene comune del Territorio picentino.