SAN CIPRIANO PICENTINO
Il comune di San Cipriano Picentino è noto per aver ospitato due celebri intellettuali italiani: il poeta Jacopo Sannazaro ed il filosofo Benedetto Croce. Il primo visse circa venti anni nel comune picentino, il secondo dimorò nel palazzo Petroni.
Il territorio comunale si estende alle pendici della collina di Montevetrano, alla cui sommità, si ergono i ruderi dell’antico castello (di epoca romana, edificato a scopo militare), presidio di osservazione di tutta la valle del Picentino.
Qui si estende il vigneto che è famoso nel mondo, da cui si produce il superlativo: vino Montevetrano, che, come dichiarato dalla stessa produttrice, Silvia Imparato è “nato dall’entusiasmo di poter sperimentare con un gruppo di amici la passione condivisa per il vino”. Oggi, il vino Montevetrano è, in piccole quantità, su tutti i mercati e nelle carte dei vini di tutti i ristoranti stellati.
Il patrimonio monumentale del Comune è costituito dalle chiese: chiesa di S. Andrea (documentata sin dal 1309); Sant’Eustacchio, databile tra l’XI E XII secolo, parrocchia già nel 1563.
Ogni anno, in ottobre, si tiene la rinomata sagra della castagna, durante la quale si svolge l’inconsueto Palio del ciuccio, che vede protagonisti gli asini, montati dai fantini delle diverse contrade del paese.
Lungo la strada che porta nella piazza centrale della Città, si costeggia il parco della Madonna del Carmelo, luogo di incontro non solo dei giovani del posto, ma di tanti abitanti di Salerno che, per trascorrere una giornata all’insegna del “vivere all’aria aperta”, si recano sul posto.
Info: www.comune.sanciprianopicentino.sa.it
Scheda a cura del GAL Colline Salernitane - Responsabile Comunicazione.