Si è svolto, questa mattina, presso il Mercato Amico di Coldiretti un importante appuntamento della fase intermedia del progetto di agricoltura sociale PASPARTU, finanziato dal GAL Colline Salernitane, nell’ambito della Misura T.I. 16.9.1. Az b, proposto da Coldiretti Salerno, Cooperativa Laboratorio dei Pensieri Scomposti, l’Università di Salerno- Dipartimento di Farmacia, con il Prof. Vincenzo De Feo, con la collaborazione dell’Asl di Salerno e con il coinvolgimento attivo di alcune aziende agricole del Territorio picentino.
Il progetto è rivolto a diversi giovani con lievi disabilità psichiche.
Estremamente toccanti le dichiarazioni dei ragazzi che hanno raccontato le loro esperienze, i compiti che gli sono stati assegnati nelle attività svolte presso le aziende agricole e nella struttura di vendita diretta di Mercato Amico Coldiretti e le ricadute positive sulla socialità, la capacità di relazioni ed integrazioni con gli altri, l’apprendimento ed il senso di responsabilità sui compiti a loro assegnati.
Aspetto, quest’ultimo, come è emerso dalle esposizioni dei ragazzi, particolarmente toccante, ha dichiarato il Coordinatore Eligio Troisi nel suo breve intervento, ed ha affermato: “Il GAL Colline Salernitane ha impegnato bene le proprie risorse e questi progetti di integrazione e di sostenibilità sociale ne rappresentano sicuramente il punto di eccellenza. Grazie al lavoro dei partenariati, ha sottolineato Troisi- se ne possono cogliere le ricadute positive e l’efficacia. D’intesa con il Presidente, Antonio Giuliano e con il CdA, ha concluso il Coordinatore Troisi, continueremo a sostenere azioni di integrazione sociale destinandovi ancora più risorse e facendo del progetto PASPARTU un modello da implementare su tutto il Territorio di competenza del GAL”.