Misura 16- Presentato il primo report del progetto di ricerca applicato

Misura 16- Presentato il primo report del progetto di ricerca applicato “applicazione di tecnologie IoT per la valorizzazione della filiera della nocciola di Giffoni IGP nel territorio delle colline salernitane”.

Progetto in partenariato pubblico privato e finanziato dal GAL con la T.I. 16.1.1 az.1, con capofila l’Università di Salerno che ha schierato i Dipartimenti di Farmacia (corso di laurea in agraria), Informatica ed Ingegneria.

Il Team di progetto, composto dalla  prof.ssa Monica Sebillo e dai Prof.ri Giuseppe Celano, Isidoro Fasolino e Michele Grimaldi con i loro collaboratori, hanno relazionato sullo stato delle attività di ricerca e presentato un primo report i cui dati, che sono stati consegnati al numero pubblico di tecnici, produttori ed esperti e che saranno resi pubblici sul sito, fanno sperare in riscontri molto interessanti che, con la fase successiva delle attività, Az. 2 del progetto già in corso, potranno dotare il territorio, e la filiera produttiva, di strumenti innovativi e  dati prontamente fruibili ed estremamente  utili alle “decisioni” in casi di interventi fitosanitari, nutrizionali, irrigui, ecc. .

Molto partecipato il dibattito con l’autorevole presenza del Direttore di Coldiretti Salerno Vincenzo Tropiano, accompagnato dal capo Team Tecnico di Coldiretti Regionale Roberto Mazzei, dal Direttore di CIA Salerno Domenico Serlenga, mentre ha giustificato la su assenza il Direttore di Confagricoltura Salerno Carmine Libretto.

Molto   significativo il saluto ed il contributo incoraggiante al lavoro in itinere del Presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi di Salerno Maurizio Camillo.

Nei prossimi mesi sarà presentato il secondo report che entrerà nel merito applicativo della conoscenza che si sta acquisendo e nella utilizzazione degli strumenti informatici per elaborare i dati (algoritmi) e per la loro implementazione e diffusione in modalità open date, smart ed innovativa.