PRESENTATO IL PARTENARIATO DEL PROGETTO CREA MED

GIULIANO “EDUCARE I GIOVANI AD UNA SANA ALIMENTAZIONE, CON LE PRODUZIONI DI QUALITA’ DEL NOSTRO TERRITORIO”

Si è svolta ieri, presso la sede del GAL, alla presenza del Presidente Antonio Giuliano e del Coordinatore Eligio Troisi, della Dottoressa Rosamaria Zampetti (Dirigente UOSD Promozione della salute dell’ASL di Salerno) e dell’On. Franco Picarone (Presidente Commissione Bilancio della Regione Campania), la conferenza stampa di presentazione del “partenariato del progetto Crea-Med, Progetto di  Cooperazione Transnazionale”, dal titolo ”dieta mediterranea e resilienza rurale in una economia globalizzata” che vede coinvolti, quali Patners di progetto delle azioni locali: l’Azienda Sanitaria Locale, gli Istituti scolastici superiori di I e II grado, e le Amministrazioni locali, e Quali destinatari delle azioni: gli Operatori agricoli, della trasformazione alimentare, i ristoratori, gli operatori turistici ed agrituristici e le popolazioni locali, con particolare riferimento alla popolazione scolastica ed  ai giovani.

Presenti in sala, oltre ai Sindaci dell’intero comprensorio picentino, la Comunità montana Monti Picentini, gli Istituti scolastici aderenti al partenariato: Maria Antonietta Russo Dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Macchia” di Montecorvino Rovella, Maristella Dorotea Rita Fulgione Istituto Comprensivo “Linguiti” di Giffoni Valle Piana, Maria Mirra Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Montecorvino Pugliano, Mariateresa Tedesco   Istituto Comprensivo “Trifone” di Montecorvino Rovella, Carmela Miranda Dirigente dell’Istituto Comprensivo di Olevano Sul Tusciano, Sofia Palumbo Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di San Mango Piemonte, Raffaella Luciano Istituto Comprensivo di Giffoni Sei Casali, Teresa Sorrentino Dirigente dell’Istituto Superiore di Montecorvino Rovella ed Istituto Tecnico – Economico, Finanza, Marketing, di Giffoni Valle Piana, Alessandro Turchi Dirigente scolastico dell’Istituto Profagri di Salerno e la Società CK Associati, rappresentata dal Dott. Michele De Sio, società selezionata a seguito di procedura pubblica, per lo svolgimento dei seminari e workshop, che ha presentato il modello organizzativo dei seminari e workshop (24 in tutto) e  che si svolgeranno a partire dai primi mesi del 2022 e fino a giugno 2023 ed interesseranno tutti i comuni picentini.

il progetto vede impegnati 11 GAL: un GAL Sloveno Las Barje e 10 italiani, capofila il GAL Sentieri del Buon Vivere. Molto entusiasmo alla conferenza stampa, a cui i partner hanno dato il proprio contributo in proposte operative, ribadendo, i Docenti presenti, che il dialogo con i propri allievi, sulla corretta alimentazione, può e deve essere un punto di partenza per aprire nuovi orizzonti sull’informazione e la formazione, sugli elementi che caratterizzano una sana e corretta alimentazione, ispirata ai principi della Dieta Mediterranea ed alle regole della Scuola Medica Salernitana.

La Dottoressa Rosamaria Zampetti ha sottolineato l’importanza di sviluppare nelle scuole la cultura dell’alimentazione, dove i ragazzi devono diventare gli ambasciatori presso le proprie famiglie e far scoprire il piacere di una corretta alimentazione e stili di vita. Invitando ad un coinvolgimento ampio di tutte le comunità locali anche le associazioni, i centri di aggregazione, ecc., che possono e devono dare un valido contributo, affinché passi il messaggio che una sana alimentazione può migliorare la qualità della vita e della salute collettiva ed il benessere individuale collettivo delle comunità.

Le conclusioni sono state affidate all’On. Franco Picarone che, nel congratularsi con la Struttura del GAL, ”tra i più efficienti in Campania se non il più efficiente” che, ancora una volta, ha saputo costruire un partenariato di progetto ampio attivo ed includente con la partecipazione di tutte le Istituzioni locali, le scuole ed il mondo agricolo, ed ha rimarcato il concetto che occorre “parlare una sola lingua, per diffondere il più possibile le informazioni per una sana e corretta alimentazione”. E in questo il GAL Colline Salernitana, ancora una volta, ha fatto centro, mettendo insieme tutti i diversi destinatari delle azioni”.