Le azioni indispensabili

Le azioni indispensabili

Questa mattina presso la sede del GAL è stata presentata la sintesi finale del progetto di cooperazione T.I. 16.9.1 az. B di agricoltura sociale. Il progetto, denominato PASPARTU, è stato condotto da un autorevole partenariato riunitosi in Associazione di scopo, guidata da Coldiretti Salerno e con la partecipazione del Dipartimento di Farmacia di UNISA, del Comune di Giffoni Sei Casali, della Cooperativa Laboratorio pensieri scomposti, di alcune aziende agricole del territorio, in particolare è stato sottolineato il contributo di ospitalità e disponibilità dell’azienda Masseria Sparano dell’Avv.  Mario Codanti, ed inoltre il partenariato ha avuto il patrocinio dell’ASL di Salerni Dipartimento di Salute mentale.

Molto ambizioso l’obiettivo postosi dal progetto paspartu, attivare percorsi di agricoltura sociale coinvolgendo giovani con lievi disturbi psichici.

Ed è quanto è merso nelle diverse relazioni degli autorevoli relatori: dal Presidente del GAL Antonio Giuliano, al Presidente della Coldiretti Campania Ettore Bellelli, al Vice Sindaco di Giffoni Sei Casali Giuseppe Sica, al Prof. Vincenzo De Feo dell’UNISA DIFARMA, ad Umberto Flauto, mente e cuore della Coop Laboratorio dei pensieri scomposti, alla testimonianza della Consigliera Provinciale delegata alle politiche sociali Filomena Rosamilia.

Ma i veri protagonisti, con le loro storie, con le loro sensibilità,  sono stati Mauro, Carolina e Giovanni, che hanno preso la parola in rappresentanza dei tanti giovani coinvolti nel progetto, e le loro testimonianze le loro insicurezze, che si scioglievano come neve al sole man mano che raccontavano la loro esperienza diretta, le loro mutate sensazioni prima, e la recuperata consapevolezze dopo, man mano, durante  i 5 mesi di impegno progettuale, hanno creato una atmosfera di coralità e di grande senso di umanità, nella nutrita platea, che vedeva anche la presenza di due classi della 4 primaria, con le loro Insegnati, dell’Istituto comprensivo Don Milani Linguiti di Giffoni Valle Piana.

Queste testimonianze dirette, dei protagonisti primari, hanno rappresentato il punto di concretezza, di questo importante progetto, che ha consentito al Coordinatore Troisi di dichiarare “il GAL ha sostenuto tante iniziative utili per il territorio ma questo progetto PASPARTU, come anche i progetti ORRTI, ALMASOCIAL e APIAGRI, che sono stati presentati nei giorni e settimane scorse dai rispettivi partenariati, in cui sempre attivo è il ruolo delle principali Organizzazioni agricole  e di Confcooperative, ed il coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche del territorio, della UNINA Federico II ed ovviamente di aziende del territorio,  sono azioni e progetti indispensabili che ci inorgogliscono per i risultati raggiunti e ci spronano a fare ancora di più per il prossimo futuro.

Ascoltare le parole dei ragazzi… “ ho riscoperto il piacere di stare insieme agli altri e questa esperienza mi ha temprato lo spirito e mi ha arricchito e non dimenticherò  questa esperienza che mi accompagnerà per il resto della mia vita”: o un altro .. “ io so di avere dei problemi ma questa esperienza, per me molto importante e formativa, mi ha consentivo di comprendere che ho anche delle potenzialità e voglio impegnarmi e continuare a recuperare la mia dimensione umana.. ed ancora … “ questo progetto è importante per i ragazzi e per le scuole e io non ho avuto questo, 20 anni fa e ora non sono più un bambino, ma ho capito l’importanza di stare insieme e non dimenticherò  mai i tanti amici nuovi che ho fatto, i lavoratori delle aziende agricole dove abbiamo svolto le attività,  che mi hanno accolto e che sono stati per me molto importanti….”.

Parole che hanno toccato il cuore di tutti, ed il Presidente Giuliano ha voluto riprendere la parola per dichiarare: “i potenti della Terra  non sono niente vicino a voi, sono piccini piccini  rispetto alle parole, al coraggio ed alla lezione di umanità che voi state dando a tutti noi!”

Nelle conclusioni il coordinatore Troisi ha voluto, con il cuore colmo di umanità, ma anche  con la lucidità di chi ha la responsabilità di porre in essere azioni concrete, rassicurare che obiettivo del GAL, nella imminente nuova programmazione, sarà quello di investire ancora più risorse e dare ai partenariati sociali tempi più lungi e certi, per sostenere azioni di solidarietà e di inclusione, perché una comunità si sviluppa se cresce in armonia e nessuno si deve sentire escluso o lasciato indietro.