Nonostante le giuste e necessarie limitazioni il GAL, in modalità smart working, lavora per portare avanti le strategie pianificate e condivise nei mesi scorsi; nell’ultimo incontro operativo, che si è tenuto lo scorso 10 marzo, presso il Comune di Pontecagnano-Faiano per la Costruzione del Contratto di Fiume Picentino, ospiti del Sindaco, Giuseppe Lanzara, erano presenti oltre al Sindaco, l’Assessore di Pontecagnano F. Raffaele Sica, per il Comune di Salerno l’Assessore Domenico De Maio, per il Comune di San Cipriano Picentino il Sindaco Sonia Alfano, per il Comune di Giffoni Sei Casali il Sindaco Francesco Munno, assente per impegni improrogabili il Sindaco e Presidente del GAL, Antonio Giuliano che ha dato delega al collega Lanzara, mentre a appresentare il GAL, invitato proprio per il lavoro già svolto, era presente il Coordinatore Eligio Troisi.
Il primo cittadino di Pontecagnano-Faiano Giuseppe Lanzara, ha tracciato le linee guida delle attività da svolgere, soffermandosi sul lavoro svolto in precedenza dal GAL e sull’importanza di “uniformare gli atti assunti in precedenza dai i Comuni di San Cipriano Picentino e Giffoni Sei Casali, con quelli di Salerno e Giffoni Valle Piana, per poter comporre coerentemente e compiutamente tutto il comitato promotore del Contratto di Fiume che va dalla sorgente alla foce”.
L’Assessore Domenico De Maio, nel sottolineare l’importanza dell’accordo e l’impegno e competenza manifestata dal GAL, attraverso un lavoro certosino a fianco dei comuni del Territorio picentino, ha dichiarato: “il GAL è una risorsa utile per tutto il Territorio, concetto condiviso dai Sindaci, Munno ed Alfano, i quali hanno sottolineato l’importanza per i comuni di “avvalersi dell’apporto operativo del GAL e dare continuità a quanto fatto precedentemente dalla struttura del GAL”.
L’incontro è servito a designare il Capofila del Comitato Promotore del CdF Picentino, nel Comune di Pontecagnano Faiano con il Sindaco Lanzara, ed a designare il GAL, Agenzia di Sviluppo Locale, quale tecno-struttura di supporto, per la elaborazione di tutti i documenti tecnici e programmatici e per la predisposizione della Candidatura della manifestazione di interesse “Contratto di Fiume Picentino” i cui termini di scadenza sono slittati al 30 aprile p.v..
Soddisfatto il Coordinatore Eligio Troisi, il quale ripercorrendo le fasi precedenti all’incontro, ha voluto precisare che Il GAL si avvale della collaborazione con l’UNISA DICIV Gruppo di Tecnica e Pianificazione e del supporto della Società di assistenza tecnica del GAL SOGES SpA”, ed ha indicato le tappe successive che dovranno portare “alla condivisione e partecipazione attiva di tutti i Comuni interessati, sia direttamente che indirettamente dal fiume Picentino, oltre che ad una capillare attivazione dei soggetti privati portatori di interessi diffusi, coinvolgendo inoltre sia l’Ente Parco Regionale Monti Picentini che la IREN Energia SpA, società che gestisce la centrale idroelettrica sul picentino in territorio di Giffoni Valle Piana”.
Il CdF ed il DAQ Nocciola di Giffoni IGP, già approvato dalla Regione ed i cui termini per la costruzione dell’soggetto societario sono stati prorogati a seguito della pandemia da covid-19, dovranno rappresentare i “NUOVI CANTIERI” per la ripresa dell’economia e per la fiducia nel futuro, dopo le dure prove che si stanno patendo.
Inoltre continuano le attività “ordinarie” del GAL, come ha chiarito il Coordinatore Eligio Troisi, dichiarando che “Il GAL non chiude” e che, anche se in Smart working, continuano le attività. Per i primi 4 Bandi scaduti lo scorso giugno 2019: T.I. 4.1.1, 6.1.1. e 4.1.2, 4.4.2 e 16.1.1, la Regione Campania sta completando le revisioni di sua competenza delle graduatorie e, quindi, si è fiduciosi di poter emettere i Decreti di Finanziamento ai Beneficiari entro i prossimi 15/20 giorni”.
Mentre le Commissioni di istruttoria incaricate stanno completando, dopo i soccorsi istruttori, le valutazioni dei Bandi T.I. 7.5.1. 6.2.1 e 3.2.1.