Il GAL a sostegno del premio “Genovesi”.
IL PROFESSORE LUIGINO BRUNI: “ANTONIO GENOVESI NON E’ UN AUTORE DEL PASSATO, MA E’ ATTUALE E MOLTO STUDIATO, SOPRATTUTTO IN SUD AMERICA”.
Quest’anno il premio prestigioso “Genovesi”, riservato ai migliori economisti civili e divulgatori del pensiero dell’Abate economista Antonio Genovesi, è andato al prof. Luigino Bruni, economista e storico del pensiero economico, con crescenti interessi per l’etica, gli studi biblici, per la letteratura, è ordinario in Economia Politica e Coordinatore del dottorato in Scienze dell’Economia Civile presso l’Università Lumsa di Roma.
La cerimonia di consegna è avvenuta nell’aula consiliare del comune picentino dalle mani del Sindaco Generoso Matteo Bottigliero, il quale, oltre al premio, ha voluto consegnare all’economista Bruni anche le chiavi della città.
Le motivazione del premio ”Antonio Genovesi” sono state affidate, prima al Sindaco di Castiglione del Genovesi, Generoso Matteo Bottigliero , il quale ha ricordato l’incontro avuto con il Professore Bruni ad Assisi e da allora i confronti su Genovesi sono stati molteplici e poi al Prof. Giso Amendola, direttore cattedra economia civile “A. Genovesi” dell’Università degli Studi di Salerno e presidente della Commissione, il quale ha ripercorso la storia scientifica del Professore Luigino Bruni, citando i suoi numerosi libri sul pensiero dell’Economista e Abate Antonio Genovesi.
Le conclusioni del premiato, Professore Luigino Bruni, sono state prima di ringraziamento per la Commissione che gli ha attribuito il premio “Genovesi” e, poi, per il primo cittadino Bottigliero per avergli consegnato le chiavi della Città.
Il suo intervento è stato molto apprezzato dalla platea, che era composta da molti addetti ai lavori.
“Pensate come siete fortunati ad avere avuto un vostro concittadino che è stato il primo cattedratico di Economia e Commercio al mondo, Antonio Genovesi che, con la sua libertà di pensiero, non accettato dalla Chiesa, fu costretto a non potersi più occupare di teologia e, quindi, da metafisico divenne mercatante”.
Poi ha aggiunto: “Il Genovesi non è un autore del passato ma è molto attuale e molto studiato, soprattutto nel sud America e, come recita la Crusca, è stato il primo filosofo ad aver insegnato l’italiano, perché al tempo del Genovesi si insegnava filosofia e latino. Infatti, ripeteva spesso ai suoi allievi: “Non amo essere lodato ma esser capito”.
Tra i prestigiosi ospiti il dott. Generoso Andria già Parlamentare Europeo e Banchiere.