Il Direttore Troisi: “Il GAL è qui per sostenerne l’avvio, come è stato nella fase di candidatura, portando al partenariato la nostra concretezza e credibilità, convinti che l’Ecomuseo dei Picentini, aggiunge un altro tassello, per rafforzare l’identità del Sistema Territoriale dei Picentini”.

Il Direttore Troisi: “Il GAL è qui per sostenerne l’avvio, come è stato nella fase di candidatura, portando al partenariato la nostra concretezza e credibilità, convinti che l’Ecomuseo dei Picentini, aggiunge un altro tassello, per rafforzare l’identità del Sistema Territoriale dei Picentini”.

Questa mattina, presso il Museo Archeologico Nazionale Pontecagnano -Etruschi di Frontiera, si è tenuta la prima iniziativa per presentare l’Ecomuseo dei Picentini, recentemente riconosciuto dalla Regione Campania, alla presenza dei Sindaci della Dirigenza del Parco Regionale dei Monti Picentini, delle Pro Loco e del sistema associativo locala, il GAL Colline Salernitane, presente con il Direttore Eligio Troisi, nel suo intervento, ha confermato, ancora una volta, “che il GAL darà il suo massimo contributo alla crescita dell’Ecomuseo, nella consapevolezza e condizione che l’obiettivo sia  quello di “fare squadra”, di coinvolgere attivamente tutti gli attori locali, pubblici e privati e  gli stakeholder, in un quadro coeso, collaborativo e coerente con gli importanti posizionamenti di identità ed attrattività dei Picentini, già costruiti in questi anni, per garantire, alla nostra comunità, sviluppo, crescita economica e occupazione, soprattutto giovanile.

Vanno scongiurate quindi personalismi e fughe solitarie che, già in passato, per chi ha un po’ di memoria storica, hanno annientato ogni occasione, consegnandoci all’irrilevanza.

Il tema dell’iniziativa è un “Patto di Comunità”, ha concluso Troisi, ed  il GAL Colline Salernitane è una comunità, un partenariato attivo dove sono soci e “decisori politici” tutti gli Enti Pubblici del territorio, tutte le Organizzazioni Agricole, le piccole Imprese e l’Artigianato, il sistema del Credito locale, l’Associazionismo, le Pro Loco, quindi il Patto di Comunità è il punto di condivisione e di partenza, ma la prospettiva è il Progetto di Comunità  a cura della Comunità di Progetto; il GAL quindi in questa visione sosterrà ogni iniziativa possibile e sarà  accanto, con la propria concretezza, a tutti coloro che vorranno mettersi in gioco per lo sviluppo sostenibile del nostro Territorio.

Il Presidente dell’Ecomuseo dei Picentini, Daniela Sibilio, a cui va la nostra riconoscenza per l’incessante impegno, nel suo intervento, si è complimentata con il GAL Colline Salernitane per il sostegno e l’attivismo che produce sul Territorio picentino, con progetti che vedono coinvolti, non solo i Comuni e le Imprese, ma il mondo dell’associazionismo dei Picentini ed ha sottolineato che: “Noi riteniamo che il GAL Colline Salernitane sia un punto di riferimento per l’Ecomuseo dei Picentini e ritengo che il GAL può e deve essere lo strumento giusto per  la crescita socio-economica e culturale per l’intero territorio picentino”.