Gli agricoltori segnalano, il Comune si attiva ed il GAL interviene.

Gli agricoltori segnalano, il Comune si attiva ed il GAL interviene.

Si è svolta ieri sera 10 luglio, presso l’aula consiliare del Comune di Giffoni Valle Piana un’affollata assemblea per l’avvio di un “tavolo tecnico” teso ad affrontare la problematica dei danni da cinghiale alle colture agrarie che ha raggiunto ormai livelli insostenibili, soprattutto se si considera la ormai imminente raccolta delle nocciole.

Il Sindaco Antonio Giuliano nel dare corso ai lavori ha voluto sottolineare l’attenzione e l’impegno profuso dalla Assesssora delegata Marianna Ulturale, ed ha ricordato ai produttori intervenuti che, attraverso il GAL Colline Salernitane e nella sua qualità di presidente, già nel 2022/23, quando si è reso possibile intervenire su tale annosa problematica, attraverso azioni di prevenzione, mediante l’attivazione del Bando 4.4.1., sono state messe a bando risorse significative che, poi alla scadenza del Bando, sono risultate solo tre domande di partecipazione, tutte finanziate.

L’incontro operativo, coordinato dal Direttore del GAL Colline Salernitane Eligio Troisi, ha visto la presenza del Presidente dell’ATC Dott. Guglielmo Storti, del rappresentante dell’Ente Parco Regionale Monti Picentini Dott. Gianbenedetto Chiurmino, del presidente del Consiglio Comunale Luigi Bernabò, del Vice Sindaco di Giffoni Valle Piana Fabio Toro, della comandante dei Vigili Urbani oltre che altri Assessori e Consiglieri.

La discussione operativa si è incentrata sulla duplice azione da porre in essere: – attivare i sistemi di repressione attiva degli ungulati, applicando la normativa regionale, che al momento è la più evoluta a livello nazionale, che consente per i proprietari dei terreni agricoli o conduttori in affitto, dotati di idonea licenza di caccia, previo un breve corso di formativo in DAD e una verifica finale a cura dell’ATC, di poter presidiare i propri terreni ed abbattere gli ungulati che invadessero gli stessi e arrecassero danni alle colture:

-la imminente apertura, a cura del GAL Colline Salernitane del Bando 4.4.1. che finanzia fino a 30 mila euro al 100% a fondo perduto i proprietari o affittuari di terreni agricoli per la realizzazione di specifiche recinzioni per prevenire danni da animali selvatici, sono esclusi solo i terreni forestali.

Ampio è stato il confronto con i partecipanti e diversi gli interventi, sia per fornire suggerimenti che per richieste di chiarimenti. Un clima positivo di fattiva collaborazione con l’Amministrazione che fa ben sperare nella possibilità concreta di affrontare il problema con il contributo di tutti.

L’Assessora Ulturale, nelle conclusione ha anticipato che, già a decorrere dalle prossime ore, attiverà uno sportello informativo per incominciare ad acquisire da parte dei produttori le segnalazioni di problematiche e di danni dovuti ai cinghiali al fine di costruire una casistica che consente di attivare ulteriore forme di contenimento del fenomeno, ivi compreso la possibilità di azioni di abbattimento selettivo anche nelle aree parco, attraverso un accordo di collaborazione tra Comune, ATC ed Ente Parco.

“Il GAL, ha dichiarato il Coordinatore Eligio Troisi, con tutta la Tecnostruttura, sensibile e presente all’iniziativa, non farà mancare la propria parte, sia per “accompagnare” i produttori alla partecipazione al Bando in apertura, che per quanto altro potesse essere utile o che le pubbliche amministrazioni ritenessero di affidarci.